Connettività a lunga distanza e ampia: come i moduli RF Sub-G stanno lentamente prendendo piede nell'era dell'IoT
Mentre Wifi , Bluetooth e altri Tecnologie a 2,4 GHz dominano oggi le comunicazioni a corto raggio, una tecnologia wireless che opera in bande di frequenza più basse si sta ritagliando una nicchia nel vasto campo dell'Internet delle cose (IoT) con i suoi vantaggi insostituibili. Moduli wireless sub-1GHz (Sub-G in breve) , molto simili a una "superstrada suburbana" senza ostacoli, sono in netto contrasto con la congestionata "autostrada urbana del centro" della banda a 2,4 GHz, diventando una spina dorsale per raggiungere una connettività IoT su vasta area con le loro eccezionali caratteristiche di lungo raggio e basso consumo energetico. Comprensione dei moduli Sub-G I moduli Sub-G, abbreviazione di moduli Sub-1 GHz, sono moduli a radiofrequenza wireless che operano in bande di frequenza ISM senza licenza inferiori a 1 GHz (ad esempio 169 MHz, 315 MHz, 433 MHz, 470 MHz, 868 MHz, 915 MHz, 920 MHz, ecc.). I loro vantaggi tecnici affondano le radici nella fisica di base: più bassa è la frequenza, minore è la perdita di propagazione dell'onda radio e maggiore è la sua capacità di diffrazione. Ciò consente ai moduli Sub-G di raggiungere facilmente distanze di comunicazione chilometriche e di superare efficacemente ostacoli e pareti, rendendoli particolarmente adatti all'implementazione in ambienti complessi e applicazioni IoT che richiedono una copertura su larga scala. Strutture di topologia di rete I moduli Sub-G supportano architetture di rete flessibili per adattarsi a scenari applicativi in continua evoluzione. Topologia a stella: Tutti i nodi terminali comunicano direttamente con un gateway centrale o concentratore. Presenta una struttura semplice e un consumo energetico molto basso, il che lo rende la scelta preferita per LoRaWAN e molti protocolli proprietari, perfettamente adatti ad applicazioni su larga scala come la misurazione intelligente e il monitoraggio ambientale. Topologia punto a punto: Stabilisce un collegamento diretto tra due dispositivi. È semplice e diretto, con bassa latenza, spesso utilizzato per il controllo remoto e la trasmissione trasparente dei dati. Topologia mesh: Ogni nodo può fungere da relay, formando automaticamente una rete e ritrasmettendo i dati. Questo può estendere notevolmente la copertura di rete, risultando utile in aree in cui l'implementazione del gateway è difficile ma è necessaria un'ampia copertura. Tecnologie e chip RF di base L'implementazione dei moduli Sub-G si basa sui chip sottostanti e sui protocolli di comunicazione, suddivisi principalmente nelle seguenti categorie: LoRa (radio a lungo raggio) Questa è una delle tecnologie più rappresentative. Utilizza la tecnologia Chirp Spread Spectrum (CSS), consentendo comunicazioni a lunghissimo raggio con consumi energetici molto bassi e una sensibilità del ricevitore estremamente elevata, migliorando significativamente il budget di collegamento e la capacità anti-interferenza. Chip rappresentativi: Semtech SX1276 , SX1262 serie. Protocolli proprietari (...